A Cormons Nobile di nome e di... sicurezza

I  due finalisti, il presidente Alessandro Brandolin ed il giudice di gara Mauro Degano

I  due finalisti, il presidente Alessandro Brandolin ed il giudice di gara Mauro Degano

Atto conclusivo del 7° Trofeo “Città di Cormons” prova maschile con il limite alla categoria 3.3. Si affrontano i due 15enni ai primi posti del seeding.

Sono Davide Nobile, giovane di punta dell'allargata covata agonistica di Filippo Miconi presso il Tc Martignacco, e Matteo Gherbassi, portacolori del Tennis Campagnuzza e protagonista del titolo regionale a squadre under 16. Sul seggiolone arbitrale il presidente del circolo cittadino Alessandro Brandolin al lato opposto lo sguardo rassicurante del giudice arbitro Mauro Degano.

Matteo Gherbassi

Matteo Gherbassi

Preludio significativo: Nobile, dopo aver brekkato il coetaneo alla prima scaramuccia, tiene il proprio turno di servizio pur con l'handicap di tre doppi falli, alimentando in alcuni spettatori una possibile direzione a senso unico della disputa. I game successivi confermano la prima sensazione, avvalorata dalla messe di errori non provocati del mancino goriziano. il quale sempre a caccia di soluzioni balistiche violente e problematiche, omaggia di punti l'avveduto rivale, il cui obiettivo cardine è quello di variare la profondità delle traiettorie, sollecitando svarioni a ripetizione dell'avversario spesso con piedi non ben piantati sul terreno.

E' quanto basta di fronte ad un contendente che spara sempre a tutta per ritagliarsi, al tagliando del primo parziale, un confortevole 6-0. Un provvidenziale toilet break dell'allievo di Bruno Corolli ripresenta sulla terra rossa un giocatore cambiato in meglio, capace di rivitalizzare la sua gara che sembrava morta. Già le prime avvisaglie registrano negli scambi uno Gherbassi meno impetuoso ed incline ad un palleggio più ragionato, quale prodromo per l'esecuzione del ficcante rovescio bimane dall'acuta angolazione. Dell'improvviso cambiamento, supportato da buone prime di servizio, ne giova subito il suo score che lo gratifica con un 3-1 all'attivo. Vantaggio imprevisto che sollecita Nobile ad un intensità di lavoro e di concretezza ben diverse da quelle richieste in precedenza. E' il momento più godibile del match con due interpreti che si fronteggiano alla pari per alcuni piacevoli game, dentro un'euforia di colpi vincenti e di applaudite giocate.

Davide Nobile

Davide Nobile

Ma pian piano il giovane di Percoto riprende nuovamente in mano le redini della contesa. Rimonta da una situazione negativa grazie ad alcuni vittoriosi fraseggi sotto rete e ad uno destabilizzante uso del rovescio in back, aumentando nel contempo l'apporto propositivo a tutto campo.  Pareggiati i conti, lotta con lucidità punto su punto senza calare d'intensità e, favorito anche dall'imprecisione fluttuante del rivale che ricade in alcune crepe evitabili, viaggia verso l'esultanza al sigillo del 6-3 tombale.

Alle premiazioni Brandolin ringrazia il suo laborioso staff, imperniato sul vice presidente Massimo Mazzarol, gruppo capace in 24 ore di sanare il campo in terra rossa completamente sommerso dall'acqua e di renderlo agibile per la finale. Impresa apertamente elogiata anche dall'assessore allo sport di Cormons Massimo Falato, visibilmente soddisfatto dalla vitalità del circolo.

Premiati e dirigenti

Premiati e dirigenti

fausto serafini